martedì 9 settembre 2014

Kokoro Connect


17 episodi (1 stagione + OVA essenziali da vedere)
Tratto da Light Novel

Trama
5 ragazzi si ritrovano in un club non molto particolare, ognuno per un motivo diverso e si godono la loro adolescenza andando d'accordo.
Un'entità paranormale però presto subentra, mettendo a dura prova questa quiete, rivelando tramite svariate manifestazioni che la loro amicizia sembra essere solo superficiale e mettendo a nudo i loro sentimenti.
I ragazzi dovranno affrontare scambi di corpo, telepatia, regressioni all'età infantile, manifestazioni del subconscio fuori controllo.
Riusciranno a continuare a fidarsi l'uno dell'altro e a contrastare l'entità?

Personaggi


Per evitare spoiler, vengono solo descritti per ciò che sembrano essere nelle prime puntate.
Da sinistra verso destra:
Yoshifumi Aoki, ragazzo ingenuo e molto dolce.
Iori Nagase, ragazza spensierata, un po' maliziosa e molto vivace.
Himeko Inaba, ragazza seria e forte leader.
Yui Kiriyama, ragazza che pratica judo ma molto femminile; Yoshifumi Aoki è innamorato di lei, che non contraccambia assolutamente.
Taichi Yaegashi, il "protagonista", ragazzo gentile e sempre pronto a aiutare tutti.



Segni particolari della serie

Quello descritto può sembrare un semplice Slice of Life con delle punte di paranormale. Dopo la prima puntata invece ci si rende conto di trovarsi davanti un prodotto un po' più maturo e fuori dagli schemi rispetto al solito.
Questo
a) per le battute, che, rispetto allo standard, sono più maliziose e (finalmente) che non evitano come la peste la componente sessuale. In fondo i protagonisti sono teenager nel pieno dello sviluppo.

b) perché i personaggi, che inizialmente sembrano stereotipati, presto rivelano una natura diversa. Vengono quindi tracciati dei profili interessanti in cui è più verosimile immedesimarsi. Difficile non aver vissuto nell'età adolescenziale almeno uno dei drammi che vengono rappresentati.

c) perché il tema dell'amicizia gratuita e che magicamente di viene a creare tra ragazzi, ritratto così spesso negli Slice of Life, in questo anime viene completamente disintegrato. I rapporti tra le persone vengono delineati molto più approfonditamente, ed è questo il cavallo di battaglia della storia.


Io lo posso guardare
  • Se guardi Slice of Life e vuoi approfondire il tema con qualcosa di un po' diverso dagli schemi
  • Se cerchi un anime leggero, ma non troppo
  • Se vuoi immergerti in un'atmosfera da adolescenza sofferta per motivi di introspezione psicologica (che bei paroloni XD)
  • Se vuoi vedere scene romantiche che un minimo vanno al sodo

Io non lo posso guardare

  • Se non ami gli anime scolastici
  • Se non sopporti il romanticismo
  • Se non sopporti i dialoghi depressi da adolescenti complessati e/o con una buona dose di pippe mentali



Conclusioni

Sono molto affezionata a Kokoro Connect perché mi ha tenuto compagnia in un periodo un po' meh della mia vita liceale. Però a parte i motivi personali sa alternare momenti leggeri alla SOL tradizionale a momenti più 'maturi' in cui sti ragazzini quasi si mandano affanculo.
E' stato molto interessante anche per i temi trattati come il bullismo e i problemi in famiglia, anche se ancora troppo stereotipati.
Ovviamente poi c'è una scena che è rimasta impressa a tutti quelli che l'hanno visto.

No, non è questa. 

Neanche questa! Per evitare spoiler ho deciso di non metterla.
A livello di romanticismo poi abbiamo un triangolo che.. non posso spoilerare ma non deluderà.
Dal punto di vista dei disegni si parla degli illustratori di K-On!, quindi molto gradevoli e c'è chi si è divertito a paragonare i personaggi di Kokoro con le ragazzine della famosa serie (i volti sono molto simili infatti).
Comunque non so se mi spiego, gli SOL che vanno per la maggiore questi anni sono al livello di Chuunibyou della Kyoto Animation, aka "e sfioratevi almeno le mani, per Dio!! sono 24 episodi che sto qua a reggervi il moccolo!!"; insomma è un must e una good ride per gli amanti (con un po' di sale in zucca) del genere, secondo me.

giovedì 28 agosto 2014

Monogatari Series

  
 15+11+4+26+5=61 episodi (5 stagioni)
1 film (in arrivo)
Tratto da una serie di Light Novel

Trama

Araragi, un ragazzo liceale, dopo l'incontro con un vampiro e l'acquisizione parziale dei suoi poteri, si trova ad avere a che fare con altre ragazze che hanno interagito con delle anomalie e cerca di aiutarle il più possibile. La storia si sviluppa in piccoli archi da circa 5 puntate che raccontano queste vicende, introducendo e approfondendo sempre più personaggi di volta in volta. Araragi è anche aiutato (e ostacolato) da persone esperte del paranormale.

Personaggi

Ogni personaggio (femminile) principale con cui interagisce Araragi è 'legato' a un'anomalia dall'aspetto animale. I personaggi partono da un classico stereotipo per poi evolvere.
Da sinistra verso destra:

  • Suruga Kanbaru (Scimmia)
  • Karen Araragi (Ape), sorella del protagonista
  • Tsukihi Araragi (Fenice/Tordo), sorella del protagonista
  • Shinobu Oshino (Pipistrello)
  • Hitagi Senjougahara (Granchio)
  • Tsubasa Hanekawa (Gatto)
  • Mayoi Hachikuji (Lumaca)
  • Nadeko Sengoku (Serpente)
Segni particolari della serie


  • Per far notare un'evoluzione caratteriale del personaggio o una sua crescita temporale, il taglio dei suoi capelli cambia
  • L'anime gioca molto sull'elemento visuale: vi sono molte scritte che passano veloci sotto gli occhi e per poterle leggere occorre per forza fare fermo immagine (c'è chi si diverte effettivamente a farlo); repentini cambi di stili, colori, visuali; immagini geometriche o simboliche evocative. Lo studio di animazione Shaft + il regista Akiyuki Shinbou (Sayonara Zetsubou Sensei, Madoka Magica, ef - a tale of memories ecc) sono una miscela esplosiva.
  • Molti, ma molti, ma davvero MOLTI dialoghi.
  • Tante Opening e Ending, ognuna dedicata a un arco.


Io lo posso guardare

  • Se ti piacciono gli anime un po' alternativi
  • Se ti piacciono le saghe lunghe
  • Se ti piacciono le serie con tanti personaggi e una caratterizzazione abbastanza curata
  • Se ti piacciono i soliti discorsi giapponesi slice of life/meditativi che non si sa dove vogliono andare a parare
  • Se fai particolare attenzione ai soundtrack e sei abbastanza esigente

Io non lo posso guardare

  • Se DETESTI gli harem anche solo a sentirli nominare (qui si parla di un ragazzo che cerca di aiutare quante più persone possibili da anomalie, e stranamente queste persone son tutte ragazze...)
  • Se non sopporti puntate costituite interamente da dialoghi, non molto movimentate
  • Se non ti piace ricevere ogni 10 secondi un fotogramma-flash con su scritto qualcosa che sicuramente non riuscirai a leggere se non mettendo in pausa
  • Se odi il fanservice, qui ce n'è parecchio...

Riflessioni

Questa serie è ostica alla maggior parte delle persone, me compresa: durante E alla fine della prima stagione ho pensato spesso di dropparla. Il motivo è che tutti quei dialoghi, molto spesso senza molto senso ai fini della storia, appesantiscono molto.
Diciamo che quindi se si è neofiti degli anime, soprattutto se per anime si intende shoujo e shounen, la serie è sconsigliata, o meglio provateci ma metteteci impegno. Consiglio la seconda opzione, perché se si supera la prima stagione diventa molto più interessante. ATTENZIONE. Questa è un'opinione estremamente personale, tutti gli altri pareri che ho sentito al riguardo hanno sostenuto che la prima stagione è bella e il resto è da buttare. Altri ancora che tutta la saga è da buttare... quindi direi che potete almeno provarci per sviluppare un proprio parere personale.
Cose che vanno a suo favore oggettivamente sono i suoi scenari suggestivi (anche se non è peculiarità dell'anime ma della sua casa d'animazione, la Shaft), il fatto che è tratto da una Light Novel che è in procinto di finire per certo (e chi è rimasto deluso da Haruhi Suzumiya, che ancora non si sa se e quando finirà, potrebbe trovarci consolazione) e il fatto che ci sono così tanti personaggi caratterizzati che non ci si può non affezionare almeno a uno di essi.
Resta il fatto che non è un capolavoro e non è un must watch (anche se poi puoi aggregarti al fandom che tutto quello che fa è litigare su chi sia il personaggio migliore, non so ancora se trovarlo divertente o meno ._.), ma se si cerca un lungo anime che fa parlare di sé che sicuramente rimarrà impresso, la serie Monogatari potrebbe essere un'ottima proposta.



Voto 8,5/10

sabato 23 agosto 2014

Tatami Galaxy


12 episodi + 3 OVA
Tratto da un libro

Trama
Un ragazzo che sta per entrare all'università vuole rendere speciale i suoi prossimi anni, specialmente incontrando la ragazza dai capelli corvini dei suoi sogni con cui passare una "rosea vita del campus". Come? Iscrivendosi a un club. Sfortunatamente il club che sceglierà si rivelerà non essere ciò che si aspettava e la sua vita continuerà ad essere mediocre se non peggiore. E se avesse scelto un altro club? Sicuramente le cose sarebbero cambiate, lui ne è certo, la colpa non è sua e del suo atteggiamento verso il mondo.
Questa è la struttura base di ogni episodio, in cui il club che viene scelto dal protagonista cambia, ma non l'esito finale.

Personaggi principali
Watashi
Il protagonista. Molto confidente, non tanto delle sue capacità, ma del suo potenziale.. no ok anche delle sue capacità. E' una di quelle persone che pensano che se tutto gli va storto non è lui ad essere sbagliato ma l'intero mondo.







Ozu
Il migliore amico/peggior nemico del protagonista. Ciò che prova Watashi nei suoi confronti è una sorta di amore/odio a causa delle occasioni/casini che gli procura. E' un personaggio enigmatico, doppiogiochista e molto sveglio.







Akashi
Kohai del protagonista. Ragazza intelligente e molto sulle sue. Può essere VAGAMENTE associata a un personaggio tsundere, se proprio va associata a uno stereotipo. L'alchimia tra protagonista e lei è chiaramente percepibile dallo spettatore, ma i due paiono non rendersene conto... forse.




Higuchi
Strano personaggio dalla testa a forma di melanzana. Dapprima non è chiaro il suo ruolo nella storia. Certamente è molto bizzarro e spesso crea problemi al protagonista. Ma sembra essere anche molto saggio.


Jokasaki
Senpai del protagonista. Sembra un ragazzo molto vanitoso e sicuro di sé. E' molto popolare ma in segreto è un grande pervertito... e non aggiungo altro! Si rivela spesso un antagonista per Watashi.







Io posso guardarlo!
  • Se vi piace uno stile di disegno flat, molto colorato, creativo e bizzarro
  • Se vi piacciono gli episodi strutturati come racconti brevi e autoconclusivi
  • Se volete vedere qualcosa di alternativo
  • Se volete approfondire quel pezzo di genio che è Masaaki Yuasa (Kaiba, Ping Pong the Animation, Kemonozume)
Io non posso guardarlo!
  • Se ODIATE leggere i sottotitoli (i personaggi parlano molto veloci, quindi all'inizio è davvero faticoso seguire i sottotitoli. Ma prima di dropparlo si può provare a seguirlo a una velocità ridotta anche solo del 10%, settabile se avete VLC, l'anime sarà comunque molto fluido)
  • Se vi piacciono gli anime di azione, qui ce ne sarà ben poca, e se odiate gli anime con troppi dialoghi
Riflessioni

Si tratta quindi di una serie stile Endless Eight per hipster? Molti dicono di sì, ma è un grande sminuimento: la trama interna varia interamente da episodio a episodio, tranne qualche riferimento che rompe la quarta parete e fa sorridere; non c'è assolutamente traccia di lazy copiaincolla delle animazioni, le scene tipiche vengono sempre ricreate da zero dal punto di vista della regia; ogni episodio permette di capire meglio i personaggi, che nei primi episodi possono apparire stereotipati ma poco a poco assumeranno sempre più "tridimensionalità".

Voto: 10/10
Personalmente l'ho trovato un capolavoro